Olympeion | |
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Il Tempio di Zeus Olimpico si trova su di una grande spianata delimitata dai corsi
leofòros Vasilìssis Amalìas, leofòros Vasilìssis Olgas, Ardittoù, Diakoù.
Metrò: Akropoli, fermata del tram: Diakou. Secondo il periegeta Pausania, il tempio di Zeus Olimpio fu fondato da Deucalione, uno dei mitici progenitori dei Greci. Al tempo della tirannide, intorno al 525 a.C., Pisistrato il giovane, nipote dell'omonimo tiranno, cominciò a sostituire il vecchio tempio con uno nuovo, più colossale. La tirannide, tuttavia, fu presto destituita e i lavori costruttivi si arrestarono. L'edificazione del nuovo tempio fu quindi affidata dal re di Siria Antioco III Epifane all'architetto romano Decimo Cossuzio. Nel 163 a.C., con la morte di Antioco, il tempio fu di nuovo abbandonato e rimase senza copertura e senza frontoni. La costruzione del tempio, tra i più grandi del mondo antico, fu completata solo nel 131 d.C. dall'imperatore romano Adriano. Delle originali 104 colonne ne rimangono ancora 16 alte ben 17 metri. 
La valle dell'Ilisso Oltre le mura difensive di Atene, che costeggiavano l'area del Tempio di Giove Olimpico, si trova la valle del fiume Ilisso. Non trascurate di fare una passeggiata nella parte conservata della valle (che si proprio trova dietro l'Olympieion) del fiume Ilisso, nell'antichità fiume sacro alle Muse: la zona é infatti disseminata di resti di templi antichi. Nei pressi si trova anche la roccia delta fonte Calliroe, anch'essa famosa nell 'antichità, mentre accanto si trova la chiesa di Haghia Fotini, costruita nel 1872 al posto di una più antica e sulle fondazioni di un tempio di Ecate. Inoltre, a breve distanza si conservano notevoli monumenti di età classica, romana e bizantina (tempio di Apollo Delfinio, tempio di Crono e Rea, quartiere bizantino con le botteghe, la basilica di Leonidis, ed altri). 
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